Fare attenzione a un problema nella stufa a pellet. Se lo si nota bisogna intervenire subito per evitare rischi pericolosi: ecco di che cosa si tratta.
La stagione termica è iniziata già da qualche settimana, ma i dati diffusi da Arera negli ultimi giorni fanno preoccupare i consumatori per l’arrivo dei probabili rincari per il prossimo anno. La questione geopolitica, con la crisi in Medio Oriente dovuta al conflitto tra Israele e Palestina e la guerra ancora aperta tra Ucraina e Russia, avranno di certo delle ripercussioni a livello economico.
Ed è così che sono in tanti a temere le nuove tariffe su energia e gas, tanto che si parla di un aumento in bolletta delle tariffe che potrebbero attestarsi intorno al +12% rispetto al mese di settembre. Ciò sta portando molte famiglie a correre ai ripari e sfruttare le nuove biomasse che hanno preso piede negli ultimi tempi.
Tra queste biomasse una delle più preziose è il pellet, con le stufe che sono diventate delle vere alleate per migliaia di famiglie. Sicuramente le stufe a pellet risultano essere molto convenienti, ma bisogna fare molta attenzione alla manutenzione. In particolare, se si nota la presenza del fumo è fondamentale intervenire subito.
Stufa a pellet, attenzione al fumo: cosa controllare
Se si dovesse notare la stufa a pellet che fa fumo è fondamentale pulirla prima di accenderla, anche il vetro deve essere pulito correttamente così da osservare la fiamma, che deve essere di colore giallo vivo dorato. Quest’ultimo è un indicativo importante per verificare la combustione. Se si dovesse notare del fumo, vuol dire che c’è qualcosa che non va.
Nel caso in cui si dovesse vedere del fumo uscire dalla stufa in modo persistente vuol dire che ci potrebbe essere una perdita dalla stufa, dalla guarnizione o dal tubo di scarico. In questo caso è fondamentale controllarla subito perché il fumo emesso potrebbe essere pericoloso per la salute, in quanto potrebbe dare fasticio a gola e polmoni.
I motivi del fumo potrebbero risiedere nel fatto che il pellet è troppo umido, questo succede quando il combustibile è stato conservato male. In questo caso l’azione è semplice, basta sostituire il pellet con un altro che ha una qualità migliore. Tra i motivi che provocano fumo c’è quello in cui il braciere è sporco, per questo la cenere deve essere rimossa quotidianamente.
Se il fumo persiste, bisogna ricordarsi di controllare le parti meccaniche della stufa, in particolare la canna fumaria, che potrebbe essere ostruita o bloccata da alcuni residui o da un nido di uccelli, o il ventilatore di scarico, in quest’ultimo caso è molto importante rivolgersi subito a un tecnico specializzato per far controllare il dispositivo.