Diversi dispositivi Android sono stati infettati da un malware pericoloso per la privacy degli utenti: ecco a cosa dovete fare attenzione quando utilizzate il vostro telefono.
L’utilizzo degli smartphone deve necessariamente essere consapevole, motivo per cui i più giovani vanno istruiti all’utilizzo e avvisati dei possibili rischi così come le persone più anziane e meno avvezze all’utilizzo di tecnologia che basa gran parte delle proprie funzioni sullo sfruttamento della rete internet.
Il primo passo da compiere con assoluta accortezza è la scelta del dispositivo. Se è vero che non tutti hanno bisogno delle funzioni più avanzate e che l’acquisto di un telefono dal costo più moderato è consigliabile in questi casi, bisogna anche fare attenzione alle certificazioni che garantiscono la sicurezza e dunque evitare sia i brand extra europei che non hanno ottenuto le autorizzazioni sia i modelli troppo vecchi.
Questi ultimi infatti per questioni di obsolescenza hardware possono non essere più adatti a garantire la sicurezza della privacy e dei dati, poiché non potendo essere aggiornati alle ultime versioni dei sistemi operativi Android (ma lo stesso vale per la controparte iOS) sono più vulnerabili all’azione dei malintenzionati e alla penetrazione di virus e malware.
Google avverte gli utenti di controllare questo dettaglio: se manca la privacy è a rischio
La questione è tornata all’attenzione proprio in questi giorno, dopo che l’autorità della privacy tedesca ha bloccato una minacciosa campagna malware che aveva infettato migliaia di dispositivi Android in tutto il Paese. A quanto pare su questi dispositivi – regolarmente in vendita – era installato automaticamente BADBOX, dunque venivano acquistati già infettati dal malware.
Ciò che ha permesso agli hacker di infettare i dispositivi era la loro arretratezza software, visto che funzionano con firmware Android datati. Interrogata sulla questione, Google ha chiarito che il problema in questo caso riguardava la mancanza della certificazione play protect, necessaria per garantire la sicurezza dei dati degli utenti.
Al fine di scongiurare casi simili, dunque, l’azienda californiana invita i potenziali acquirenti e tutti gli utenti Android a controllare la presenza della certificazione prima di acquistare i telefoni e immettere dati personali: “I dispositivi Android certificati Play Protect vengono sottoposti a test approfonditi per garantire qualità e sicurezza dell’utente. Per aiutare gli utenti a controllare se un dispositivo è stato creato con Android TV OS e certificato Play Protect, il nostro sito Web Android TV fornisce l’elenco più aggiornato dei partner”.